W-world:apocalisse liquida. Nino si stiracchiò, lentamente riprese contatto con la realtà. “Che bello essere vivi” pensò il suo cervello ancora annebbiato dal sonno, mentre fuori il rumore della pioggia faceva innalzare il profumo dell’ozono. Provò a stiracchiarsi, ma aveva avvinghiato addosso Eloia, la ragazza dai capelli biondo rossicci con cui aveva giaciuto la notte prima: […]