Speciale estate: i vini che hanno stupito Zombiwine. Diciamocelo pure, ad ognuno di noi piace ad una cena, ad un appuntamento, o in un meeting tirare fuori un asso dalla manica e stupire tutti. E’ umano e noi siamo umani; magari nonmorti ma umani! E quindi baldi giovincelli qui entro in gioco io.
potrei subito ribattere che ogni articolo in questo blog parla di vini che stupiscono ed emozionano, ma oggi il mio fine è proprio presentarvi quella serie di bottiglie per le quali ancora non ho scritto un articolo e che però meritano di essere acquistate; cosi senza troppo pensarci su:vini che mi hanno colpito!
Ultima info, di ogni bottiglia vi darò un link per acquistarla, ma io non monetizzo con quel link, serve solo per velocizzarvi la vita e dunque se volete comprarveli i bi fate come vi pare! Ready … go!
La cantina Mas Zenitude, in Francia nella regione della Linguadoca, nasce nel 2005, quando il vignaiolo Erik Gabrielson si appassionò alla biodinamica e aduno stile di produzione basato su una drastica riduzione degli interventi umani in cantina: le fermentazioni sono sempre spontanee grazie ai lieviti indigeni presenti sulla buccia dell’uva; i vini rossi sono vinificati in vasche di cemento troncoconiche e i bianchi in barrique, dopo un’eventuale macerazione a freddo.
Questo meraviglioso vino 100% Clairette
Le uve vengono diraspate e poste in vasche di acciaio inox segue macerazione sulle bucce per 10 giorni. Fermentazione spontanea, non a temperatura controllata; Pressatura soffice e trasferimento in rovere dove avviene la fermentazione alcolica e malolattica; Alcuni battonage; Imbottigliato a giugno
18 mesi in botti di rovere francese da 225 litri di 3 anni nessuna aggiunta di zolfo all’imbottigliamento.
Come è questo vino? be sicuramente fa parte delle bottiglie per stupire grazie alla sua incredibile nota di resine di pino , sembra di stare in montagna; ha una beva compulsiva e equilibratissima, non scoccia neppure il fatto che è piuttosto raro e abbastanza particolare da farsi ricordare a prescindere da tutto e tutti. Personalmente?un vino da dieci e lode.
Grechetto Umbria Igt “Esimio” – Eraldo Dentici
Allora , qui sono di parte perché Eraldo è un mio amico e quindi tiro acqua al suo mulino? assolutamente si se però non fosse che se anche non lo conoscessi i suoi vini li berrei a litrate. E quasi tutto Grechetto che fa una lunghissima macerazione sulle bucce e strappa via alla materia quel astinenza che lo fa essere cosi ga ga ! le annate passate erano importanti di alcol ma adesso Erald sta sistemando la cosa e ben presto avremo un piccolo capolavoro che sono sicuro lo costringerà a piantare nuove viti a bacca bianca! cosa mi piace tanto di questo vino? che sembra una chitarra elettrica punk .
L’esempio migliore è se volete portare alla vostra tavola un pò di quel sano rebel power, fatto di prendersi la. ita così come è e così come viene e vaffanculo tutto! bene questo è il vostro vino.
Dopo due bei arancioni passiamo a qualcosa di più estivo e fresco; restando qui nel Lazio c’è un autentico capolavoro!
Piana dei Castelli – Marte Spumante 2018
Questo (ma poi come tutti i vini di Matteo Ceracchi) è un vino assai strano un vero evergreen delle bottiglie per stupire, e poi è buonissimo. Non è un classico rifermentato in bottiglia, ma un vero e proprio metodo classico che però non fa la sboccatura; interamente realizzato da Passerina del frusinate che qui si comporta come uno Chardonay di oltralpe. Di questo vino , vuoi anche per l’ottimo prezzo ne ho sempre bevuto con piacere quantitativi vicino alla autocisterna; ma cosa ha questo vino di così unico ? Matteo è uno molto sulle sue; riservato e silenzioso ma in realtà sotto tiene due palle tante. Il suo grande merito è stato quello di dimostrare e mostrare come nel Lazio, a Velletri dove prima non cera nulla di valido (nonostante si facesse vino da sempre) si possa produrre vino che non sfigura accanto a nessun blasone o bombone! ogni duo vino è frutto di una sperimentazione ragionata, prima in vigna e poi in cantina e spesso come in questo caso il cemento gli da quel quid in più! di questo vino la cosa più figa in assoluto sarebbe quello di farne scorta e metterlo in cantina; sarete voi. dire quanti mesi ha fatto sui lieviti poiché di fatto la sboccata la farete voi!
Speciale estate: i vini che hanno stupito Zombiwine!
Bene ragazzi anche se d’estate c’è un caldo becco volevo mettervi a conoscenza comunque di qualche rosso che mi ha veramente conquistato; il primo è in realtà un rosso mosso che quindi va bevuto rigorosamente freddo .
Azienda agricola Prati al sole
Come forse saprete io amo molto illabrusco, ma ancora di questo mondo ci capisco poco e spesso dico cazzate. Tuttavia questo azienda fa due vini splendidamente naturale. biodinamici! anzi forse il bianco è pure più buono del rosso …. non lo so! avendo cominciato d poco credo che per comprare i loro vini (o i prodotti del loro orto) potete contattarli direttamente! e buonanotte al secchio! Si Lo so è una descrizione striminzita e quindi mi auto cito. vi rigiro quello che ne scrissi quando lo assaggiai.
𝗟𝗮𝗺𝗯𝗿𝗼 𝗹𝗮𝗺𝗯𝗿𝘂𝘀𝗰𝗼 𝗿𝗼𝘀𝘀𝗼: 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗶 45% 𝗕𝗮𝗿𝗴𝗵𝗶 40% 𝗚𝗿𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗼𝘀𝘀𝗮 10%
𝘂𝘃𝗮 𝗧𝗲𝗿𝗺𝗮𝗿𝗶𝗻𝗮 5%. Azienda agricola a conduzione biodinamica, vino ottenuto con fermentazione spontanea.Io che sono un topo che vive sottoterra, io che ho sempre sperato nell”utopia piuttosto che nella distopia e che invece della bomba spero di vedere un mondo in cui ci sia un maggiore coinvolgimento e rispetto con le attività agricole .
Quindi per questa volta non mi metterò a fare schede noiose, ma raccontarvi di un vino che sa di amicizia e di partite a carte.
Aperto un venerdì sera da tre amici che si sono ritrovati a parlare di coltelli, sigari e storia urbana.Quale immenso regalo é per pochi minuti uscire fuori dalle nostre menti e tane?
Mangiare una pesca o un pomodoro che sa davvero di terra?Eppure sentiamo parte della società dare addosso a chi fa questa scelta, quella della biodinamica Moderna… Non può essere stregoneria ! Porca miseria mettete i vostri fottuti nasi in quel cazzo di bicchieri!
Sono io ad essere strano, che mi emoziono per un vino tecnicamente corretto senza una puzzetta una, che non ha nessun effetto speciale! É vino, solo vino… L’essenza del nostro peregrinare é semplice schietto vino.
Eppure non sapremo mai come si fa, troppo impegnati a scambiarci schiaffi, pugni e sputi.. per comportarci come bruti e lasciare dietro di noi i corpi senza vita di quelli che erano un po’ più deboli. Tutti quei ragazzi che avrebbero avuto bisogno di sentirsi chiedere ” Come stai ? Dai vieni a bere un bicchiere, dai racconta !” Eppure neppure un epidemia ci ha trasformato …. Spero che dalle anime di chi non c’è riuscito a trovare un pezzettino di felicità nasca lambrusco.
Zombiwine
Speciale estate: i vini che hanno stupito Zombiwine!
E siamo arrivati all’ultimo vino di questa lista, che spero sia stata più meno utile; come ultima segnalazione vorrei raccontarvi un ultimo vino che per me è stato davvero importante e che ho bevuto in realtà recentissimamente.
Chianti Montalbano Tenuta Cantagallo Riserva 2015
Lo so che sul sito di questo commerce c’è la 2016; io avevo la 15 e ragazzi questo chianti Montalbano prodotto con sole uve di Sangiovese è esattamente un tipo di vino che cerco e amo.Viene prodotto solo nelle ottime annate . La vinificazione è effettuata in acciaio inox, e successivamente dodici mesi di maturazione in barriques. Dopo l’assemblaggio delle varie botti è imbottigliato e poi affinato per porlo in commercio dopo circa tre anni dalla vendemmia.
Corpo, femminilità ed eleganza per questo vino che mi fa pensare a quanto siano stati furbi Dario e la famiglia Pierazzuoli a prendere assieme a questa azienda anche le Farnete a Camignano. Distano poco l’una dall’altra ma danno vini dai caratteri assolutamente diversi. Qui in questo caso abbiamo un vino che è fine e contemporaneamente muscoloso. Buonissimo con un anso complesso di spezie e frutto incastrato in una bella buaserie; perfetto per essere un vino da grigliata e origliando origliando lo finirete in un battibaleno!
Speciale estate: i vini che hanno stupito Zombiwine!
Chiaramente il senso di questo articolo e darvi qualche imputo per permettervi di assaggiare cose che magari è più difficile incontrare! la mia opinione è che sono tutti grandi vini! pra aspetto la vostra!