L’isola del viaggiatore.
L’isola del viaggiatore.
L’isola del viaggiatore è un romanzo; il mio primo romanzo.
Fine pubblicità
Non vuole essere un capolavoro di letteratura, anche perché non lo è; e sicuramente non è impaginato al meglio e non è costruito con perizia letteraria.
Dopotutto è figlio mio.
Ma giustamente se ero Ken Follett, collezionavo champagne (cosa che lui davvero fa) e scrivevo best seller da milioni di copie.
Invece eccomi qui a parlarvi con la maggior chiarezza possibile:
per andare avanti come zombiwine e fare sempre meglio devo migliorare qualitativamente la mia strumentazione tecnica: visto che per essere un comunicatore di vino, l’unico strumento all’avanguardia che ho è il mio cervello….
il mio pc: quello da cui sto scrivendo ora…..
ha otto anni e spesso si spegne… Piange e vuole la mamma e la mia macchina fotografica… Non ne parliamo proprio.
Per migliorare ho pensato di avviare una specie di campagna crowfounding : ovvero mi auto pubblico l’unico romanzo che io abbia mai scritto.. da inguaribile timido temo le vostre critiche, ma questo romanzo è l’unica cosa che ho.
L’isola del viaggiatore.
Rappresenta un periodo specifico della mia vita, ovvero di quando lavoravo come centralinista per una azienda di produzione cinematografica; da li per circa otto anni sono rimbalzato sui set di tanti film e di tanti serial televisivi, facendo esperienze bellissime e poi implodendo in me stesso.
Ero frustrato perche non vedevo mai crescere le mie qualifiche, e non capivo perché:
Semplicissimo
Non avevo nulla da dire.
Mi è servito diventare zombiwine .
Chi conosce la mia storia sa che io sono un sopravvissuto.
Sono sopravvissuto a molto e a molte cose dolorosissime .
Tutto ciò risplende in un unico piccolo punto di riferimento.
Non ho paura di essere me stesso… Solo temo tutto il Resto del mondo.
L’isola del viaggiatore.
Scrissi questo romanzo perché mi andava; perche all’epoca non avevo nessun freno a fare le cose e sono molto fiero di averlo fatto.
Il mio amore per il vino e per questo mondo un po’ già si vede qui…. Quattordici anni dopo eccomi emozionato a chiedervi di comprare una copia di questo coso strano.
L’isola del viaggiatore.
Questo romanzo esiste in due formati
Digitale a 3€ se leggete su kindle oppure cartaceo a 10,40. In entrambi i casi il prezzo copre il costo di stampa e il mio guadagno è la colazione al bar.
Sono consapevole che sarà quasi impossibile riuscire nel mio intento, ma come dire: da cosa nasce cosa e almeno con la scusa della strumentazione ho trovato il coraggio di mostravi il mio piccolo orrendo romanzo.